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19 aprile, 2019

ASKI preferisce il decanter Polat

I decantatori Polat Makina, numero uno in Turchia nella tecnologia delle centrifughe orizzontali e verticali, realizzano i processi di disidratazione negli impianti ASKİ situati a Cubuk, Tatlar e Karakoy.

L'impianto di trattamento delle acque reflue con sede ad Ankara fornisce servizi con una capacità di 765.000 m³/giorno, essendo il più grande impianto di trattamento delle acque reflue della Turchia.

ASKI, che fornisce acqua potabile pulita e di alta qualità, protegge le risorse idriche nel modo migliore e consente la trasformazione dell'acqua utilizzata nel rispetto della natura, adotta un approccio gestionale moderno nello sviluppo aziendale.

Polat Makina, che si è aggiudicata la gara d'appalto indetta da Ankara ASKI per Tatlar, Karakoy e Cubuk, fornisce il servizio in queste 3 regioni con 4 decantatori per la disidratazione in totale. Le acque reflue vengono scaricate nell'ambiente senza causare alcun inquinamento ambientale in questi impianti di trattamento delle acque reflue che realizzano milioni di tonnellate di trattamento delle acque reflue su base annua. I fanghi in eccesso che si formano nell'impianto vengono intensificati e il biogas viene ottenuto tramite un digestore anaerobico. Il biogas ottenuto viene utilizzato per generare elettricità e il fabbisogno energetico dell'impianto viene così soddisfatto.

Dal 2011 gli stabilimenti ASKI utilizzano presse a nastro nei processi di disidratazione. A partire da quel momento sono stati utilizzati 3 decantatori Polat, ognuno dei quali ha una capacità di 70 m3/ora e prodotti di tecnologia avanzata, e la quantità di materiale secco è aumentata dal 4-6% al 27-30%. Qualsiasi esigenza, compresi l'assemblaggio e la manutenzione, è soddisfatta dal team di esperti di vendita e post-vendita di Polat Makina, per gestire in modo sano il processo di disidratazione negli impianti.